Difendere i consumatori: come contrastare la pubblicità aggressiva

24 Aprile 2025 | Acquisti, Commercio, Consumatori, telecomunicazioni

Quante volte vi sarà capitato di ricevere fino a 10 chiamate al giorno, a qualsiasi ora, con l’ennesima offerta “super vantaggiosa”? Le conseguenze di queste strategie non si limitano all’aspetto commerciale ma creano un clima di sfiducia tra i consumatori, che si sentono sopraffatti da un bombardamento pubblicitario costante, senza il tempo necessario per valutare con attenzione la migliore offerta.

Ma quali sono i diritti del consumatore?

Esistono alcuni strumenti per limitare il numero di chiamate indesiderate, come il Registro Pubblico delle Opposizioni, un servizio totalmente gratuito disponibile sia per la rete fissa che per la rete mobile. Per quanto riguarda il “teleselling”, è importante ricordare che il venditore ha l’obbligo di:

  1. Informare il consumatore sulle caratteristiche essenziali dell’offerta, sul prezzo, sulla durata e sulle modalità di conclusione del contratto.
  2. Evidenziare tutti gli aspetti fondamentali, comprese le condizioni economiche.

Ci sono diritti imprescindibili per il consumatore come, ad esempio, quello di ricevere una copia del contratto concluso con il venditore, oppure quello di esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla stipula del contratto, senza dover fornire alcuna giustificazione in merito.

Ultimi aggiornamenti del 2025 di AGCOM

Prosegue l’impegno dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni nel contrastare il fenomeno del telemarketing selvaggio e delle truffe telefoniche: con l’ ordine del giorno  dello scorso 19 Marzo 2025, è stato affrontato nuovamente il tema con i principali attori del settore per individuare nuove modalità di contrasto a queste pratiche aggressive. In particolare, nell’ordine del giorno c’era la diffida al rispetto degli obblighi previsti dal Codice di condotta allegato alla delibera n. 197/23/CONS per attività di teleselling e telemarketing. Pochi giorni fa, il 15 Aprile, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha convocato, su indicazione del ministro Adolfo Urso, un tavolo sul “Telemarketing selvaggio”, a cui hanno partecipato le autorità e i soggetti competenti, tra cui, AGCOM e il Garante per la privacy. L’obiettivo dell’incontro è valutare ogni iniziativa utile a contrastare una pratica che continua a generare disagi ai cittadini e a danneggiare la reputazione degli operatori corretti del settore, ed esaminare le iniziative in corso e le istanze emerse in sede parlamentare.

Per maggiori approfondimenti, leggi anche il nostro articolo.

Foto: Andrea Piacquadio

Fonte: Difenditicosì ;Borsa Italiana